Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 che, viste le condizioni del ferito, hanno deciso per il trasporto in eliambulanza all'ospedale di Torrette ad Ancona.
Stando ad una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe attraversato all'improvviso con il suo cane. Non sembrerebbe in pericolo di vita.
Variegata, infatti, l’offerta di prodotti rinvenuti, come petardi, candele, fontane, razzi, tutti immagazzinati e detenuti per la vendita.
Nel corso del servizio, le fiamme gialle hanno anche sottoposto a sequestro amministrativo 126 confezioni di luminarie natalizie e 460 confezioni tra accessori di telefonia e oggettistica varia, per un totale di 5.628 pezzi, detenuti per la vendita in violazione alla normativa prevista dal codice al consumo, segnalando il titolare per l’adozione dei provvedimenti amministrativi di competenza.
La posizione del negoziante, sarà ora vagliata dai finanzieri anche sotto l’aspetto fiscale.
GS
Per cause in corso di accertamento, un'auto ha investito un ciclista. Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 che, viste le condizioni gravi del ferito, hanno deciso per il trasporto all'ospedale di Torrette. Trasporto che viene fatto in ambulanza a causa delle condizioni meteo che non permettono il volo di Icaro.
(Servizio in aggiornamento)
gs
Una auto e un furgone si sono scontrati a Castelraimondo, in località Torre del Parco e, mentre uno dei conducenti ha rifiutato le cure del 118, l'altro è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso.
Scontro tra tre auto anche lungo la Regina, proprio davanti all'omonimo hotel; in questo caso solo tanta paura ma nessun ferito.
A Macerata, invece, in via Fonte della Quercia, per cause in corso di accertamento un'auto ha investito una donna che è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale cittadino. Non sarebbe in pericolo di vita.
GS
Maxi frode fiscale scoperta dai finanzieri della Tenenza di Camerino: decine le imprese coinvolte nelle province di Macerata, Firenze, Prato e Roma. Sono in corso sequestri patrimoniali preventivi per oltre 11 milioni di euro, per l'emissione e utilizzo di fatture false.
Un quadro inquietante quello delineato oggi nel corso della conferenza stampa al comando provinciale della Guardia di Finanza. Il comandante provinciale, colonnello Amedeo Gravina, il comandante della tenenza di Camerino, capitano Alessandro Tomei e il Procuratore Giovanni Giorgio hanno reso noti gli esiti di una importante e complicata operazione.
"Dal 1 gennaio 2018 al 30 novembre del 2019 - ha detto il colonnello Gravina - il comando provinciale ha denunciato 297persone per frode fiscale di cui 19 arrestate. Il caso di oggi è abbastanza emblematico, così come è allarmante la compartecipazione al reato di un professionista, commercialista, della provincia che dovrebbe essere parte integrante del sistema giustizia ed equità fiscale".
L'operazione, denominata Grande Muraglia, è iniziata nel 2016, con il coordinamento dell'allora comandante della tenenza camerte Antonio Di Palo poi presa in mano dall'attuale, capitano Tomei.
Protagonisti, come ha ricordato il procuratore, sei imprenditori cinesi e un commercialista i cui studi si trovano a Tolentino e Civitanova. "Riteniamo abbiano realizzato una consistente frode fiscale, tant'è che al momento abbiamo chiesto il sequestro preventivo di 11 milioni di euro. È stata un'attività molto complessa e ringrazio la Guardia di Finanza per il lavoro svolto. C'è da dire - ha continuato Giorgio - Che stiamo mettendo tanta carne al fuoco e non so se la nostra struttura giudiziaria di Macerata, che è in forte carenza di personale, riuscirà a sostenere i processi in tempo per evitare la prescrizione. Noi comunque continuiamo a fare il possibile".
Dei sei cinesi coinvolti, uno è residente a Civitanova e un altro è di Tolentino. I restanti quattro sono dislocati tra Emilia-Romagna, Lazio, Umbria, Toscana, Abruzzo. Il modus operandi scoperto dalle fiamme gialle di Camerino prevedeva la creazione di numerose società definite "cartiere" che venivano intestate a soggetti prestanome. Queste avevano il compito di emettere fatture per operazioni inesistenti In favore di altre imprese, le quali, con questo sistema avevano la possibilità di godere di indebiti risparmi fiscali al momento della dichiarazione dei redditi e quindi di acquistare quote di mercato in aziende italiane, perpetrando pertanto anche una concorrenza sleale.
"parliamo di aziende perlopiù dedite alla produzione di accessori e capi di abbigliamento-ha spiegato Tomei-e che avevano aperto dei negozi in svariate province d'Italia e dove non c'erano commessi cinesi bensì italiani (pertanto l'acquirente non aveva la percezione di acquistare in un negozio di cinesi, n.d.r.). La particolarità è che i dominus di queste imprese cinesi godevano della mano esperta e dei consigli di un professionista commercialista che, di fatto, gestiva le aziende 'cartiera' ovvero quelle che emettevano le fatture false".
Queste ultime avevano anche la caratteristica di essere imprese "apri e chiudi", cioè che rimanevano attive solo per un breve lasso di tempo. La genesi del servizio è stata rappresentata da un lavoro di intelligence Sul contesto economico con controlli fiscali e verifiche nei confronti di due società della giurisdizione della tenenza di Camerino. Poi i militari si sono focalizzati sui fenomeni da contrastare. Le imprese controllate sembravano non avere nulla a che fare l'una con l'altra ma "Nel corso dei controlli sono emerse diverse similitudini-è tornato a dire il capitano-tra cui gli stessi clienti, l'utilizzo di fatture prestampate identiche, e molto altro. Al termine di questa prima fase abbiamo notizia alla procura e sono scattate le perquisizioni a carico del commercialista delle due società a cui abbiamo sequestrato una quantità innumerevole di documentazione contabile, extra contabile e apparecchiatura informatica. Il quadro emerso è stato inquietante. gestiva le imprese cartiera in prima persona tramite home banking e posta elettronica certificata".
Al momento la finanza è riuscita a sequestrare, denaro per circa 538.538 milioni di euro, 4 immobili di cui 2 villette (due immobili a Civitanova), 5 auto e una moto di grossa cilindrata.
Gaia Gennaretti
Altro soccorso ad opera dei Vigili del fuoco nella notte, un incidente stradale avvenuto lungo la strada provinciale "Regina". Un uomo alla guida della sua auto era uscito di strada probabilmente a causa del fondo stradale reso viscido dalla pioggia. Nessuna conseguenza per il conducente. L'intervento ha riguardato solo la messa in sicurezza del mezzo.
cc
Alla cerimonia di commemorazione che si è svolta nella sede centrale dei vigili del fuoco di Macerata hanno partecipato il Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli, e tutte le massime autorità civili e militari della Provincia.
Grande è stata la partecipazione del personale dei vigili del fuoco e delle rappresentanze delle forze dell’ordine nonché da parte della cittadinanza di Macerata.
Tutti hanno assistito con partecipazione e momenti di intensa commozione alla benedizione della corona da parte del parroco della chiesa di Santa Croce e alla deposizione della stessa nel cippo commemorativo della sede.
La cerimonia è terminata con il suono delle sirene degli automezzi dei vigili del fuoco, sia alla sede centrale che nele sedi distaccate del Comando.
GS
E' quanto avrebbe affermato una giovane straniera che venerdì sera era andata in un locale, insieme a degli amici.
La ragazza ha trascorso la serata in compagnia di un cliente del locale che non aveva mai visto prima.
Ieri mattina la giovane si è rivolta al pronto soccorso riportando i segni della violenza. Dopo aver riscontrato la versione della donna, i sanitari hanno attivato, come da protocollo, il "Codice Rosa" per la tutela sanitaria e il medico legale per le vittime violenza sessuale.
Contestualmente, i militari dell'Arma, in stretta collaborazione con la Procura di Macerata, hanno attivato il "Codice Rosso" dopo la querela sporta dalla giovane vittima.
D'intesa con il Procuratore sono state interrogate le persone presenti e il giovane di origine italiana chiamato in causa dalla ragazza, il quale ha negato l'abuso.
Saranno ora effettuati accertamenti medico legali sulla base dei reperti acquisiti in ospedale.
GS
Un incendio è divampato dopo le 20 nel palazzo di una traversa di corso Cairoli.
Sul posto sono ancora al lavoro i vigili del fuoco per spegnere le fiamme.
Non si sa ancora da cosa sia scaturito l'incendio.
(Servizio in aggiornamento)
GS
Ancora in questi giorni, mentre il suono della prima campanella si avvicina, proprio a Macerata si sta tenendo il campo estivo Verde estate, nella struttura di Villa Cozza. I laboratori organizzati dagli educatori sono occasione di scambio intergenerazionale fra i bimbi e i nonni, verso il rafforzamento della dimensione comunitaria. Ad organizzare il campo è l’associazione Anima Giovani asd, una delle quaranta realtà del Terzo settore che si sono mobilitate.
Il progetto Resiliamoci ha fatto dei campi estivi uno strumento per il contrasto alla povertà educativa che rischia di radicarsi nei territori spopolati dal sisma. Aperti a tutti in forma gratuita, vi hanno partecipato anche minori rimasti senza casa dopo la scossa del 2016 e che da allora hanno conosciuto la vita da sfollati, il soggiorno nei container e nelle Sae, l’attesa infinita della ricostruzione.
L'argomento sarà approfondito con una intervista all'educatrice Rachele Pallotto nella prossima edizione del settimanale L'Appennino Camerte.
GS