Pasqui vs Sborgia: "Violazioni gravissime su mie richieste"

Lunedì, 20 Gennaio 2020 13:44 | Letto 1492 volte   Clicca per ascolare il testo Pasqui vs Sborgia: "Violazioni gravissime su mie richieste" “Violazioni gravissime. Denotano un modus operandi del primo cittadino di Camerino che deve assolutamente cambiare”. Così il Capogruppo di minoranza in Consiglio comunale Gianluca Pasqui nel denunciare il mancato rispetto dei termini di legge su richieste regolarmente avanzate dallopposizione a sindaco e  maggioranza e delle quali vien denunciata lassenza di risposte. Pasqui esprime anche il proprio disappunto, le dichiarazioni lette sulla stampa e provenienti dal sindaco Sandro Sborgia, definendole assolutamente fuori luogo. “La prima richiesta avanzata in data 6 settembre 2019 - affrma Gianluca Pasqui- che merita a norma di legge entro 30 giorni di avere una risposta positiva o negativa, è quella avente ad oggetto una postazione da cui poter svolgere lattività istituzionale della minoranza. Non è un volere del capogruppo di opposizione- precisa- ma è possibilità prevista dall’ art. 36 del Regolamento del Consiglio comunale in base al qualel può concedersi ai gruppi consiliari, un luogo in cui potersi incontrare per lo svolgimento di un lavoro a vantaggio della comunità, oltre a poter usufruire del personale del Comune per lo svolgimento dell’attività istituzionale che, come consiglieri comunali, si è chiamati a fare. Ebbene- sottolinea Pasqui-, anziché apprezzare la bontà del gesto, da parte del sindaco non solo non ho ricevuto risposta, ma il primo cittadino mi ha recapitato uno scritto in cui mi si dice che dovrei chiedere scusa e addirittura vergognarmi per quanto ho richiesto, definendo il mio come un intervento che addirittura “grida vendetta e dicendosi meravigliato del fatto che alle nostre richieste senza risposta, sia seguita anche, senza alcuna polemica, una lettera al Prefetto. Lettera che non ho diffuso a mezzo stampa ma, in seguito alle esternazioni veramente fuori luogo di Sborgia, poi sugli organi d’informazione personalmente ho voluto chiarire che ci sono dei termini di legge da rispettare e che ad una richiesta inviata il 6 settembre 2019 si doveva rispondere”. In evidenza nelle contestazioni del Capogruppo di “Radici al futuro” quali violazioni dei termini di legge, anche il mancato rispetto della richiesta regolarmente inviata in data 2 ottobre 2019 e avente ad oggetto la convocazione di un Consiglio comunale aperto sulla sanità: “ Anche lì - continua Pasqui- sono stati violati i termini: entro 30 giorni doveva essere convocato per legge. Una volta superati i termini il sindaco sollecitato da me verbalmente in diverse occasioni ha fatto la riunione dei capigruppo e, ho convenuto con Sborgia, sempre in uno spirito collaborativo da parte mia, sulla convocazione del Consiglio entro la prima decade di gennaio, accordo che però ad oggi non è stato rispettato . Infine l8 dicembre 2019 avevo fatto richiesta dell’invio della corrispondenza intercorsa tra la sigla sindacale UGL, lamministrazione e gli uffici comunali e, ad oggi anche per questa mia richiesta non cè stata risposta alcuna e non sono stati rispettati i termini di legge. E’ chiaro che- rimarca Pasqui-  con tutte queste violazioni il capogruppo di opposizione non può che scrivere al Prefetto affinché si faccia quel che si deve fare, quantomeno rispondere a questi interventi istituzionali dato che i termini sono violati. In queste ore sto pensando che probabilmente il sindaco si sta trovando in difficoltà; a farmelo pensare è soprattutto la notizia, della quale non ho ancora certezza, secondo la quale, contrariamente a quanto si era capito in campagna elettorale allorché da candidato diceva di voler fare il sindaco a tempo pieno, Sborgia sarebbe invece tornato ad indossare la divisa da carabiniere. Pur mantenendo dubbi sulla veridicità o meno della notizia, faccio comunque gli auguri di buon lavoro al Maggiore ma soprattutto faccio gli auguri a Camerino per avere avuto un sindaco a tempo pieno in campagna elettorale, ma part-time oggi nella ricostruzione.  Quanto alle mancanze e violazioni prima esposte - prosegue Pasqui- dal mio punto di vista sono gravissime che denotano un modus operandi del primo cittadino che deve assolutamente cambiare.  Poi ci si può confrontare sui temi e nel dialogo e nella democrazia si può discutere di tutto ma linvito è ad usare terminologie diverse e soprattutto ad iniziare ad impegnarsi concretamente Ad oggi infatti e, trascorsi più di 8 mesi dallinsediamento  - osserva  il Capogruppo della minoranza- tutte le azioni che ha svolto il sindaco Sborgia sono azioni iniziate dallex sindaco Pasqui.  Ecco, vorrei vedere un azione, la prima che lamministrazione  targata Sandro Sborgia porta avanti. Lo dico senza nessuna polemica e mettendomi ancora una volta a disposizione per cercare di portare, anche fossero pochissime, le mie competenze. Sono comunque il sindaco che ha gestito per 3 anni unemergenza e credo  che potrei cercare di aiutare la mia città ad uscire da una situazione così grave. Dunque -conclude Pasqui- meno polemiche e più  fatti concreti, sempre che questa mia disponibilità e la disponibilità dei consiglieri che rappresento, non dia fastidio al sindaco e alla maggioranza. Carla Campetella
Violazioni gravissime. Denotano un modus operandi del primo cittadino di Camerino che deve assolutamente cambiare”. Così il Capogruppo di minoranza in Consiglio comunale Gianluca Pasqui nel denunciare il mancato rispetto dei termini di legge su richieste regolarmente avanzate dall'opposizione a sindaco e  maggioranza e delle quali vien denunciata l'assenza di risposte. Pasqui esprime anche il proprio disappunto, le dichiarazioni lette sulla stampa e provenienti dal sindaco Sandro Sborgia, definendole assolutamente fuori luogo.
 “La prima richiesta avanzata in data 6 settembre 2019 - affrma Gianluca Pasqui- che merita a norma di legge entro 30 giorni di avere una risposta positiva o negativa, è quella avente ad oggetto una postazione da cui poter svolgere l'attività istituzionale della minoranza. Non è un volere del capogruppo di opposizione- precisa- ma è possibilità prevista dall’ art. 36 del Regolamento del Consiglio comunale in base al qualel può concedersi ai gruppi consiliari, un luogo in cui potersi incontrare per lo svolgimento di un lavoro a vantaggio della comunità, oltre a poter usufruire del personale del Comune per lo svolgimento dell’attività istituzionale che, come consiglieri comunali, si è chiamati a fare. Ebbene- sottolinea Pasqui-, anziché apprezzare la bontà del gesto, da parte del sindaco non solo non ho ricevuto risposta, ma il primo cittadino mi ha recapitato uno scritto in cui mi si dice che dovrei chiedere scusa e addirittura vergognarmi per quanto ho richiesto, definendo il mio come un intervento che addirittura “grida vendetta e dicendosi meravigliato del fatto che alle nostre richieste senza risposta, sia seguita anche, senza alcuna polemica, una lettera al Prefetto. Lettera che non ho diffuso a mezzo stampa ma, in seguito alle esternazioni veramente fuori luogo di Sborgia, poi sugli organi d’informazione personalmente ho voluto chiarire che ci sono dei termini di legge da rispettare e che ad una richiesta inviata il 6 settembre 2019 si doveva rispondere”.
In evidenza nelle contestazioni del Capogruppo di “Radici al futuro” quali violazioni dei termini di legge, anche il mancato rispetto della richiesta regolarmente inviata in data 2 ottobre 2019 e avente ad oggetto la convocazione di un Consiglio comunale aperto sulla sanità: “ Anche lì - continua Pasqui- sono stati violati i termini: entro 30 giorni doveva essere convocato per legge. Una volta superati i termini il sindaco sollecitato da me verbalmente in diverse occasioni ha fatto la riunione dei capigruppo e, ho convenuto con Sborgia, sempre in uno spirito collaborativo da parte mia, sulla convocazione del Consiglio entro la prima decade di gennaio, accordo che però ad oggi non è stato rispettato . Infine l'8 dicembre 2019 avevo fatto richiesta dell’invio della corrispondenza intercorsa tra la sigla sindacale UGL, l'amministrazione e gli uffici comunali e, ad oggi anche per questa mia richiesta non c'è stata risposta alcuna e non sono stati rispettati i termini di legge.
E’ chiaro che- rimarca Pasqui-  con tutte queste violazioni il capogruppo di opposizione non può che scrivere al Prefetto affinché si faccia quel che si deve fare, quantomeno rispondere a questi interventi istituzionali dato che i termini sono violati. In queste ore sto pensando che probabilmente il sindaco si sta trovando in difficoltà; a farmelo pensare è soprattutto la notizia, della quale non ho ancora certezza, secondo la quale, contrariamente a quanto si era capito in campagna elettorale allorché da candidato diceva di voler fare il sindaco a tempo pieno, Sborgia sarebbe invece tornato ad indossare la divisa da carabiniere. Pur mantenendo dubbi sulla veridicità o meno della notizia, faccio comunque gli auguri di buon lavoro al Maggiore ma soprattutto faccio gli auguri a Camerino per avere avuto un sindaco a tempo pieno in campagna elettorale, ma part-time oggi nella ricostruzione.  Quanto alle mancanze e violazioni prima esposte - prosegue Pasqui- dal mio punto di vista sono gravissime che denotano un modus operandi del primo cittadino che deve assolutamente cambiare.  Poi ci si può confrontare sui temi e nel dialogo e nella democrazia si può discutere di tutto ma l'invito è ad usare terminologie diverse e soprattutto ad iniziare ad impegnarsi concretamente
Ad oggi infatti e, trascorsi più di 8 mesi dall'insediamento  - osserva  il Capogruppo della minoranza- tutte le azioni che ha svolto il sindaco Sborgia sono azioni iniziate dall'ex sindaco Pasqui.  Ecco, vorrei vedere un' azione, la prima che l'amministrazione  targata Sandro Sborgia porta avanti. Lo dico senza nessuna polemica e mettendomi ancora una volta a disposizione per cercare di portare, anche fossero pochissime, le mie competenze. Sono comunque il sindaco che ha gestito per 3 anni un'emergenza e credo  che potrei cercare di aiutare la mia città ad uscire da una situazione così grave. Dunque -conclude Pasqui- meno polemiche e più  fatti concreti, sempre che questa mia disponibilità e la disponibilità dei consiglieri che rappresento, non dia fastidio al sindaco e alla maggioranza". 
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