Consegnato stamattina presso il presidio ospedaliero di Camerino il video laringoscopio destinato alla Medicina d'urgenza 118. A rendere possibile l' acquisizione dell'apparecchiatura è stato il contributo di APM Macerata e le donazioni di numerosi dipendenti dell'Area Vasta che hanno aderito alla Raccolta fondi dell'emergenza sisma. La cerimonia ha avuto luogo presso la Sala riunioni dell'ospedale di Camerino, presenti il direttore di AV Alessandro Maccioni, il sindaco Pasqui, il Consigliere regionale Sandro Bisonni, i Primari di Cardiologia Umberto Berrettini , del Pronto Soccorso Domenico Sicolo,e il dirigente del reparto di Rianimazione e Terapia intensiva Marco Chiarello. Sono intervenuti anche il Direttore Sanitario Massimo Palazzo, la pro-rettrice Unicam Sara Spuntarelli e il presidente dell’Unione Montana Alessandro Gentilucci. Con la cerimonia di consegna avvenuta di fronte ad un pubblico numeroso, grazie ad un’operazione sinergica, è stato possibile condividere le aspettative di professionisti che svolgono la loro attività assistenziale in situazioni di emergenza. Un gesto di forte sensibilità verso un territorio che si trova a vivere una delicata situazione post sisma e che contribuisce ad avvicinare ancora di più, le singole persone alla sanità pubblica.
Ad illustrare le potenzialità del video laringoscopio sono stati i Primari del Pronto soccorso e di Cardiologia. Lo strumento – è stato detto- è di fondamentale utilità quando è indispensabile intubare un paziente, per sottoporlo ad anestesia o a rianimazione; indispensabile dunque nella gestione di pazienti affetti da gravi crisi respiratorie o vittime di incidenti stradali e di gravi traumi, come nella gestione di pazienti pediatrici. Semplice da usare e collegato ad un monitor a colori che consente una visualizzazione ottimale della glottide e la registrazione delle immagini in tempo reale, lo strumento di ultima generazione aumenta efficacia e sicurezza delle procedure interventistiche e anche di routine, riducendo significativamente i tempi di esecuzione, evitando danni cerebrali. Il video laringoscopio è utile anche nelle intubazioni ‘difficili’, a causa della particolare anatomia delle prime vie aeree “e- ha sottolineato Chiarello – facilita la rianimazione del paziente in situazioni di emergenza”.
" Un festo piccolo ma utile e significativo- lo ha definito il consigliere regionale Bisonni. Serve a ricordarci che dobbiamo essere presenti sul territorio, soprattutto a favore dell'entroterra. Un piccolo segnale che però riverberà la sua grande utilità nella risoluzione delle situazioni di emergenza e che fa capire l'importanza di mantenere presidi nelle zone montane. Debbo solo che ringraziare gli artefici di questo gesto che con le loro donazioni hanno permesso l'acquisto di una strumentazione utilissima".
La raccolta fondi tra dipendenti dell’Area Vasta ha raggiunto oltre 800 euro cui si sono aggiunti altri 500 euro donati dall’Apm, Azienda Municipalizzata di Macerata presieduta da Giorgio Piergiacomi, allo scopo di completare l'azione d'acquisto.
Consegnato recentemente anche all’ospedale di Civitanova Marche per l'ambulanza del Pronto soccorso( grazie alla donazione di un'associazione) data l’importanza dello strumento, il direttore AV Maccioni, ne ha auspicato una dotazione per tutte le 7 ambulanze medicalizzate.
“Ci tenevo a poter condividere con voi un gesto di vicinanza e liberalità, un significativo segnale che arriva dai singoli - ha detto Pasqui- grazie a questo strumento si riesce ad agire con speditezza in situazioni di emergenza”. Sottolineando poi il valore del presidio ospedaliero di Camerino le cui attività, grazie ad operatori di altissimo livello, sono continuate in maniera eccellente sin dalla prima scossa e senza far notizia, il sindaco è tornato a chiederne un potenziamento. “Bene l’ospedale unico, ma ce ne deve essere un altro- ha rimarcato- Ringrazio il direttore Maccioni che ci è sempre vicino e, da cittadino di questa terra, dico che una struttura come questa deve essere garantita e perfezionarsi”.
Parole di ringraziamento anche dalla prof.ssa Sara Spuntarelli di Unicam che ha sollecitato la collaborazione di tutti nel cercare di risolvere le situazioni critiche del post-sisma :“ Tutti noi siamo chiamati a rispondere con le nostre competenze e specificità”.
Dal direttore di AV Alessandro Maccioni parole di rassicurazione sul mantenimento del ruolo centrale del presidio camerte per tutta l'area montana e, tra le criticità sanitarie da risolvere, l'auspicio di riuscire a reperire il personale medico indispensabile per le strutture di Pronto Soccorso.
Un plauso per l'operazione solidale anche dal presidente dell'unione Montana Gentilucci che, reduce anche dall'incontro con il nuovo Commissario De Micheli avvenuto ieri, è tornato a ribadire l'importanza di una riperimetrazione del cratere sismico. " Sulla scorta dei vari livelli di danno riscontrati dall'INGV- ha detto- non si può non tenerne conto; non siamo tutti uguali perchè a fronte di territori che ormai rischiano la desertificazione ci sono situazioni diverse, dove c'è solo da riparare danni. E' evidente dunque che la pressione come presidente di un ambito e in accordo con i sindaci, è stata quella di chiedere una particolare attenzione perchè questo territorio possa rinascere".