Manca la segnalazione dei prezzi visibile dalla carreggiata, distributore di metano multato dalla Guardia di finanza. È successo nell’entroterra maceratese, dove una stazione di rifornimento di metano e gpl è stata sanzionata dai finanzieri per non aver esposto i prezzi dei carburanti secondo la normativa prevista dalla legge. Il prezzario era infatti visibile solamente sulle colonnine di rifornimento. Ulteriori indagini della Finanza hanno portato alla luce anche le mancate comunicazioni al Ministero dello Sviluppo Economico sui prezzi e sulle variazioni applicate ai carburanti nell’ultimo periodo. Per le fattispecie contestate al distributore è stata applicata una sanzione compresa tra 516 e 3.098,74 euro.
La Guardia di Finanza fa sapere come «i controlli sui distributori siano finalizzati non solo a garantire il corretto assolvimento degli obblighi impositivi ma anche il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione, la qualità del prodotto venduto, il rispetto della normativa in tema di trasparenza dei prezzi al consumatore e, soprattutto, la riduzione di tali prezzi per effetto dei recentissimi tagli alle accise disposti dal Governo».
Distributore di metano e gpl non espone i prezzi al pubblico, multato dalla Finanza
Venerdì, 25 Marzo 2022 12:00 | Letto 1039 volte Clicca per ascolare il testo Distributore di metano e gpl non espone i prezzi al pubblico, multato dalla Finanza Manca la segnalazione dei prezzi visibile dalla carreggiata, distributore di metano multato dalla Guardia di finanza. È successo nell’entroterra maceratese, dove una stazione di rifornimento di metano e gpl è stata sanzionata dai finanzieri per non aver esposto i prezzi dei carburanti secondo la normativa prevista dalla legge. Il prezzario era infatti visibile solamente sulle colonnine di rifornimento. Ulteriori indagini della Finanza hanno portato alla luce anche le mancate comunicazioni al Ministero dello Sviluppo Economico sui prezzi e sulle variazioni applicate ai carburanti nell’ultimo periodo. Per le fattispecie contestate al distributore è stata applicata una sanzione compresa tra 516 e 3.098,74 euro. La Guardia di Finanza fa sapere come «i controlli sui distributori siano finalizzati non solo a garantire il corretto assolvimento degli obblighi impositivi ma anche il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione, la qualità del prodotto venduto, il rispetto della normativa in tema di trasparenza dei prezzi al consumatore e, soprattutto, la riduzione di tali prezzi per effetto dei recentissimi tagli alle accise disposti dal Governo».
Manca la segnalazione dei prezzi visibile dalla carreggiata, distributore di metano multato dalla Guardia di finanza. È successo nell’entroterra maceratese, dove una stazione di rifornimento di metano e gpl è stata sanzionata dai finanzieri per non aver esposto i prezzi dei carburanti secondo la normativa prevista dalla legge. Il prezzario era infatti visibile solamente sulle colonnine di rifornimento. Ulteriori indagini della Finanza hanno portato alla luce anche le mancate comunicazioni al Ministero dello Sviluppo Economico sui prezzi e sulle variazioni applicate ai carburanti nell’ultimo periodo. Per le fattispecie contestate al distributore è stata applicata una sanzione compresa tra 516 e 3.098,74 euro.
La Guardia di Finanza fa sapere come «i controlli sui distributori siano finalizzati non solo a garantire il corretto assolvimento degli obblighi impositivi ma anche il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione, la qualità del prodotto venduto, il rispetto della normativa in tema di trasparenza dei prezzi al consumatore e, soprattutto, la riduzione di tali prezzi per effetto dei recentissimi tagli alle accise disposti dal Governo».
La Guardia di Finanza fa sapere come «i controlli sui distributori siano finalizzati non solo a garantire il corretto assolvimento degli obblighi impositivi ma anche il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione, la qualità del prodotto venduto, il rispetto della normativa in tema di trasparenza dei prezzi al consumatore e, soprattutto, la riduzione di tali prezzi per effetto dei recentissimi tagli alle accise disposti dal Governo».
Letto 1039 volte
Pubblicato in
Cronaca
Etichettato sotto