A rendere più facile il raggiungimento dei luoghi anche il bus navetta elettrico messo a disposizione da Contram che ha effettuato diverse fermate: terminal bus Contram, Sottocorte Village, Piazza dei Costanti, Piazza Cavour, chiesa del Seminario, piazzale della Vittoria, Orto Botanico. Tra i luoghi accessibili dell'itinerario che verrà ripetuto anche domani per tutta la giornata, l'archivio di Stato e la visita della mostra "Il cuore dell'Europa" appena inaugurata, il bellissimo orto botanico Carmela Cortini dell'Università di Camerino e, tra i punti di maggiore interesse l'apertura straordinaria della zona rossa del centro storico. Guide d'eccezione gli studenti dei Licei e dell'Istituto Antinori di Camerino. A completare il tour camerinese, riservata agli iscritti Fai, la visita della Rocca d'Aiello e del suo splendido giardino. Al tavolo di accoglienza in piazza Cavour erano seduti il vice sindaco Lucia Jajani, l'assesore Giovanna Sartori, i consiglieri Luca Marassi, Riccardo Pennesi e Giulia Ortolani.
"Una gioia immensa vedere tanta gente camminare nuovamente nel centro storico- commenta a fine giornata l'assessore alla cultura e turismo Giovanna Sartori - Debbo sottolineare il grandissimo rispetto che si è avuto in tutti i visitatori all'interno della zona rossa; un'emozione forte nel vedere tanta gente animare la nostra Piazza e il nostro cuore cittadino così come gli altri punti di visita quali l'orto botanico e l'archivio di stato. Un'atmosfera bellissima: tante macchine, tante facce sorridenti e finalmente un po' di vita a ripopolare la nostra città. La prima volta di un evento che ci ha regalato già dei numeri inaspettati: per un attimo ci è sembrato di tornare indietro nel tempo, davvero si è respirata una bella vitalità che conoscevamo e che a lungo è mancata- aggiunge Giovanna Sartori-. Il bel numero di visitatori ci fa ben sperare per un richiamo e una promozione turistica ma, il forte richiamo del centro storico, ci ha fatto vedere presenti anche tanti camerti. Con il cuore che batte forte, sono accorsi numerosissimi, il che ci ha fatto veramente piacere. Come amministrazione- continua l'assessore- abbiamo inteso promuovere quello che il Fondo Ambiente Italiano a livello nazionale ha lanciato e sostenuto: le due giornate nella città ducale, rappresentano il turismo della rinascita, il turismo della vita, il turismo della città di Camerino. Ci interessa far vedere quello che abbiamo di bello è quello che, se la ricostruzione non ingrana la marcia e non parte, rischiamo di perdere. In questo ci hanno aiutato i ragazzi dei Licei che hanno tra l'altro realizzato una guida digitale scaricabile e i fotografi Paolo Verdarelli, Mario Severini e Marco Montecchiari che ci hanno donato delle splendide immagini che abbiamo appeso fuori dai monumenti, proprio per far vedere cosa c'è dentro, a partire dal Teatro Filippo Marchetti e poi la Sala Dei Priori del palazzo comunale, Il Tiepolo di San Filippo, il santuario di Santa Maria in via. Credo che l'immagine finale sia proprio quella del turismo della vita e, tutta la gente che è venuta ci ha fatto davvero sentire il suo calore e il suo sostegno".
cc
APPROFONDIMENTO DELLA NOTIZIA NEL PROSSIMO NUMERO DI APPENNINO CAMERTE
"Una gioia immensa vedere tanta gente camminare nuovamente nel centro storico- commenta a fine giornata l'assessore alla cultura e turismo Giovanna Sartori - Debbo sottolineare il grandissimo rispetto che si è avuto in tutti i visitatori all'interno della zona rossa; un'emozione forte nel vedere tanta gente animare la nostra Piazza e il nostro cuore cittadino così come gli altri punti di visita quali l'orto botanico e l'archivio di stato. Un'atmosfera bellissima: tante macchine, tante facce sorridenti e finalmente un po' di vita a ripopolare la nostra città. La prima volta di un evento che ci ha regalato già dei numeri inaspettati: per un attimo ci è sembrato di tornare indietro nel tempo, davvero si è respirata una bella vitalità che conoscevamo e che a lungo è mancata- aggiunge Giovanna Sartori-. Il bel numero di visitatori ci fa ben sperare per un richiamo e una promozione turistica ma, il forte richiamo del centro storico, ci ha fatto vedere presenti anche tanti camerti. Con il cuore che batte forte, sono accorsi numerosissimi, il che ci ha fatto veramente piacere. Come amministrazione- continua l'assessore- abbiamo inteso promuovere quello che il Fondo Ambiente Italiano a livello nazionale ha lanciato e sostenuto: le due giornate nella città ducale, rappresentano il turismo della rinascita, il turismo della vita, il turismo della città di Camerino. Ci interessa far vedere quello che abbiamo di bello è quello che, se la ricostruzione non ingrana la marcia e non parte, rischiamo di perdere. In questo ci hanno aiutato i ragazzi dei Licei che hanno tra l'altro realizzato una guida digitale scaricabile e i fotografi Paolo Verdarelli, Mario Severini e Marco Montecchiari che ci hanno donato delle splendide immagini che abbiamo appeso fuori dai monumenti, proprio per far vedere cosa c'è dentro, a partire dal Teatro Filippo Marchetti e poi la Sala Dei Priori del palazzo comunale, Il Tiepolo di San Filippo, il santuario di Santa Maria in via. Credo che l'immagine finale sia proprio quella del turismo della vita e, tutta la gente che è venuta ci ha fatto davvero sentire il suo calore e il suo sostegno".
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