Sono le necessità espresse dal Partito Democratico di Tolentino che per il prossimo consiglio comunale ha presentato una interrogazione a firma di Anna Quercetti, Luca Cesini e Fulvio Riccio. Una interrogazione che vede però anche la collaborazione dell'associazione Città in Comune il cui simbolo compare a fianco di quello dei dem nella missiva e che "ha fornito il proprio contributo e la propria collaborazione - scrivono i dem - all'ideazione e alla stesura della presente interrogazione
Barbara Salcocci e Nicola Serrani
Ancora il Campus, dunque, al centro del dibattito politico in cui questa volta viene chiesto: "la tempistica reale per l’avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo Campus scolastico, indicando la fase dell’attuale iter progettuale ed i realistici tempi per la conclusione dei lavori; quali strumenti si intendono adottare affinché venga garantito pienamente il diritto allo studio, ovvero quali eventuali ulteriori strutture possano essere individuate per poter distribuire le classi di studenti in spazi più idonei, dopo i quasi 5 anni trascorsi presso la ex sede della Quadrilatero; quali strumenti si intendono adottare per evitare il rischio legato al calo degli iscritti, con l’evidente pericolo della perdita dell’autonomia scolastica e conseguente accorpamento ad istituti delle città limitrofe; l'indice di vulnerabilità dell'ex sede dei Licei Scientifico, Classico e Coreutico".
Un tema su cui le minoranze hanno più volte insistito, ma che in questa interrogazione vede l'unione di una forza consiliare con una associazione cittadina. Ad un anno dalle prossime elezioni amministrative, la collaborazione potrebbe sembrare la prova per un possibile coalizione di centrosinistra. All'ultima tornata elettorale Città in Comune fu una lista a sé, rappresentata dalla candidata Marina Benadduci. Dopo la trasformazione del gruppo in una associazione non è detto che i componenti, oggi rappresentati da Barbara Salcocci e Nicola Serrani, non possano decidere di fare fronte comune per fronteggiare il centrodestra alle urne.
GS
Un tema su cui le minoranze hanno più volte insistito, ma che in questa interrogazione vede l'unione di una forza consiliare con una associazione cittadina. Ad un anno dalle prossime elezioni amministrative, la collaborazione potrebbe sembrare la prova per un possibile coalizione di centrosinistra. All'ultima tornata elettorale Città in Comune fu una lista a sé, rappresentata dalla candidata Marina Benadduci. Dopo la trasformazione del gruppo in una associazione non è detto che i componenti, oggi rappresentati da Barbara Salcocci e Nicola Serrani, non possano decidere di fare fronte comune per fronteggiare il centrodestra alle urne.
GS