Tolentino, Pezzanesi: "Per le ex Concerie confidiamo nello Stato"

Giovedì, 30 Settembre 2021 10:47 | Letto 526 volte   Clicca per ascolare il testo Tolentino, Pezzanesi: "Per le ex Concerie confidiamo nello Stato" Una grande opera di riqualificazione quella che la giunta di Tolentino, con apposita delibera, ha approvato per le ex Concerie Mercorelli. Nel progetto di fattibilità tecnico-economica redatto dal tecnico incaricato si stima un ammontare di 2milioni e 800mila euro, di cui 573.940 euro sono già a disposizione.“È un progetto - spiega il sindaco, Giuseppe Pezzanesi - che appartiene al completamente di una area storica come quella vicino al Ponte del Diavolo. Quest’ultimo è stato già messo a posto, con una spesa di un milione di euro, poi abbiamo recuperato la vecchia centrale, la seconda d’Italia, dove oggi c’è un’area di studio e laboratorio ricreativo. E infine ci sarebbe questo edificio delle ex concerie che il Comune ha avuto in consegna dalla proprietà oltre 20 anni fa. L’accordo risale a dieci anni prima che diventassi sindaco, quindi sono 20 anni che attendiamo questo recupero. Il progetto è tra i più storici e più belli in circolazione”. Provvedere alla riqualificazione di questo edificio consentirebbe di realizzarvi un “centro culturale” e l’amministrazione ha deciso di presentare la domanda di contributo otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale per l’anno 2021 previsto per diverse tipologie di interventi tra i quali la conservazione dei beni culturali, le cui domande sono destinate, fino al 2026, agli interventi di ricostruzione e di restauro dei beni culturali danneggiati o distrutti a seguito degli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016. Dopo il sisma infatti, la struttura è stata dichiarata inagibile. Ora bisognerà attendere di sapere se l’intervento sarà ammesso a contributo.Gaia Gennaretti
Una grande opera di riqualificazione quella che la giunta di Tolentino, con apposita delibera, ha approvato per le ex Concerie Mercorelli. Nel progetto di fattibilità tecnico-economica redatto dal tecnico incaricato si stima un ammontare di 2milioni e 800mila euro, di cui 573.940 euro sono già a disposizione.

“È un progetto - spiega il sindaco, Giuseppe Pezzanesi - che appartiene al completamente di una area storica come quella vicino al Ponte del Diavolo. Quest’ultimo è stato già messo a posto, con una spesa di un milione di euro, poi abbiamo recuperato la vecchia centrale, la seconda d’Italia, dove oggi c’è un’area di studio e laboratorio ricreativo. E infine ci sarebbe questo edificio delle ex concerie che il Comune ha avuto in consegna dalla proprietà oltre 20 anni fa. L’accordo risale a dieci anni prima che diventassi sindaco, quindi sono 20 anni che attendiamo questo recupero. Il progetto è tra i più storici e più belli in circolazione”. Provvedere alla riqualificazione di questo edificio consentirebbe di realizzarvi un “centro culturale” e l’amministrazione ha deciso di presentare la domanda di contributo otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale per l’anno 2021 previsto per diverse tipologie di interventi tra i quali la conservazione dei beni culturali, le cui domande sono destinate, fino al 2026, agli interventi di ricostruzione e di restauro dei beni culturali danneggiati o distrutti a seguito degli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016. Dopo il sisma infatti, la struttura è stata dichiarata inagibile. Ora bisognerà attendere di sapere se l’intervento sarà ammesso a contributo.

Gaia Gennaretti

Letto 526 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo