Radioc1inBlu

Sono arrivate a circa 140 le richieste di sopralluogo avanzate dai cittadini del comune di Camerino per verificare i danni riportati dalle loro abitazioni. Frattatnto sono ripresi i sopralluoghi che il comune di Camerino sta portando avanti con i soli tecnici in organico non essendo ancora pervenuta alcuna risposta alle ripetute richieste inviate alla Regione Marche per l'attivazione dei propri tecnici. Dall'ultimo aggiornamento non sono stati riscontrate ulteriori criticità e la situazione rimane sotto controllo. Intanto presso la sede di Contram s.p.a. è stato allestito il primo dei due punti di accoglienza disposti dal C.O.C..

“Riusciamo a fronteggiare le richieste di ospitalità che sono state formulate – ha detto il vicesindaco Roberto Lucarelli – grazie all'impagabile impegno della Protezione Civile e della Croce Rossa il punto di accoglienza è stato allestito nel giro di poche decine di minuti dopo che da Ancona è giunto il container con le attrezzature necessarie. Desidero ringraziare come amministratore, ma soprattutto a titolo personale, tutti i componenti del C.O.C., le forze dell'ordine e i tanti volontari che in queste ore si sono dati un gran da fare sotto i simboli della Croce Rossa o della Protezione Civile, ma anche come semplici cittadini. Un grande ringraziamento anche a tutti i dipendenti del nostro comune che fin dalle prime ore dell'alba sono al lavoro senza sosta e, in particolare, al personale e agli operai che stano con grande spirito di servizio prestando la loro opera nonostante il groppo in gola e la preoccupazione di aver rinunciato a stare vicini alle proprie famiglie per mettersi a disposizione della comunità tutta”.

accoglienza

 

“Desidero esprimere prima di ogni altra cosa cordoglio e solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma”. Sono parole del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui rientrato dalle ferie per seguire personalmente i lavori del Centro Operativo Comunale. Si tratta dell'organismo di emergenza attivato per coordinare la gestione dell'emergenza.

Il sindaco ha preso alla riunione in cui si è stabilito di annullare la Finale Regionale di Miss Italia prevista per la serata di giovedì 25 agosto e anche l'iniziativa in programma ai Musei Civici, venerdì 26, “Lucia Tancredi conversa con Penato Pasquelletti”.

“Sono decisioni doverose prese in segno di rispetto per le vittime di questo terremoto – conclude il sindaco Pasqui”. Un terremoto che, seppur in maniera decisamente meno tragica rispetto alle altre zone ha lasciato vistose ferite anche a Camerino, tanto che lo stesso C.O.C. ha stabilito di allestire per la notte due punti di accoglienza (sede Contram – Palazzetto dello Sport) con 500 brandine complessivi. Questo per venire incontro all'esigenza prima di tutto di quei cittadini che hanno visto le loro abitazioni gravemente lesionate, ma anche di quanti non intendono rientrare a casa se non dopo questa fase di emergenza. (Quanti vorranno usufruire dei punti di accoglienza dovranno rivolgersi presso la Sede Contram in Via Le Mosse 19, dove è situato anche l'ufficio del C.O.C.)

Il numero attivato dal C.O.C. (366.6582674) per le segnalazioni da parte dei cittadini ha registrato circa 100 richieste di sopralluogo che il comune sta evadendo con le sole forze dei tecnici in organico.

“Sin dalle primissime ore – ha sottolineato il vicesindaco Roberto Lucarelli – ho personalmente avanzato svariate richieste alla Regione Marche per l'attivazione dei loro tecnici così da poter effettuare i sopralluoghi necessari con più forza lavoro. Abbiamo anche formalizzato tali richieste a mezzo pec ma ad ora non abbiamo ottenuto risposta alcuna”.

La situazione fotografata dai componenti del C.O.C. evidenzia danni ingenti ai principali edifici sacri, in particolare per quanto riguarda la Chiesa di Santa Maria in Via. Lesioni significative, ma comunque di minore gravità, sono state accertate nella Cattedrale del Duomo e nella Basilica di San Venanzio. Per quanto riguarda gli edifici di proprietà comunale, non si sono registrati danni di particolare gravità, eccezion fatta per il Campanile della ex Chiesa di San Carlo e per i divisori interni della Biblioteca Valentiniana. Discorso analogo per quanto riguarda gli edifici di proprietà dell'Università di Camerino, dove si sono registrati danni considerati non significativi ai fini della sicurezza, così come successo per gli edifici di proprietà dell'Asur Marche dove l'unica criticità è stata riscontrata in un ufficio di Palazzo delle Esposte. Nessun danno, invece, alla struttura che ospita l'Ospedale di Camerino.

 

sopralluogo4

 

sopralluogo2

 

sopralluogo

Traffico in tilt e veicoli in coda, con un serpentone di quasi 6 chilometri, lungo la superstrada 77 Valdichienti a causa di un incidente verificatosi all'interno della galleria Madonna del Sasso, all'altezza della cava di Bistocco, lungo la direttrice monti-mare. A causa della mancanza di illuminazione all'interno del tunnel il conducente di un'auto, nel tentativo di schivare una moto, ha perso il controllo della vettura che si è capovolta ostruendo la sede stradale. Allertati i soccorsi sul posto è giunta una pattuglia della polizia stradale di Camerino, i vigili del fuoco e le ambulanze del 118 che hanno provveduto al trasporto dei feriti in ospedale. Disagi per il traffico a lungo bloccato per permettere i soccorsi.

 

coda galleria

 

ingresso galleria

 

colonna

 

galleria madonna del sasso

Proclamati due giorni di lutto cittadino e annullate tutte le manifestazioni della Giostra de le Castella, la rievocazione storica prevista da giovedì 25 a domenica 28. L'intera comunità di Caldarola si stringe intorno ai familiari di Milena Nardi, la commerciante 49enne deceduta a causa di un malore qualche attimo dopo aver avvertito la prima scossa nella notte. Milena si è svegliata di soprassalto al momento del sisma, ha provato a raggiungere la stanza dove stava dormendo sua madre, ma il suo cuore non ha retto allo spavento. Immediato l'allarme sul posto è giunta un'ambulanza del 118 con i sanitari che hanno inutilmente tentato di rianimarla. I funerali saranno celebrati questo giovedì 25 agosto, alle ore 16, all'interno del cimitero di Caldarola, dal momento che le chiese sono state tutte chiuse a scopo preacuzionale in attesa delle verifiche necessarie. A presiedere il rito funebre sarà l'arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro.

Le scosse di terremoto che hanno devastato una vasta zona del centro Italia hanno fatto tornare la grande paura. Della situazione parliamo con il sindaco di Camporotondo, Emanuele Tondi, che è anche un esperto geologo, direttore della sezione di geologia dell’Università di Camerino e che è subito corso nella zona nell’epicentro, ad Amatrice e dintorni.

Che ci può dire di questo terremoto?

Al momento del sisma, dopo aver verificato che a Camporotondo, a parte tanta paura e qualche segnalazione di piccoli danni, ci siamo sentiti con colleghi dell’università di Camerino e di altre università e abbiamo organizzato una squadra per fare i primi rilievi geologici. Questo perché è importante fare i rilievi immediatamente dopo il terremoto perché ci sono alcuni effetti che poi possono perdersi con il tempo.

Tu hai visto Amatrice, ha visitato le zone colpite. Addirittura il Gran Sasso in un punto si è anche un po’ sgretolato. E' normale?

Quando c’è un terremoto di questa magnitudo è chiaro che lo scuotimento del terreno determina anche crolli e frane. Noi venendo da nord abbiamo trovato diversi crolli lungo la strada, in particolare nella zona di Norcia, dove anche le mura della città hanno subito danni. Proseguendo, poi, nel tragitto non abbiamo notato particolari criticità agli edifici. Quindi i danni sono concentrati nelle città di Amatrice, Accumuli, Pescara del Tronto e Arquata.

Nell'immediatezza sono state date anche notizie inesatte circa la durata delle due scosse. Addirittura si è parlato anche di una durata di 2 minuti/2 minuti e mezzo, per poi arrivare a 28 secondi. Perché questa confusione generale?

Il terremoto dura in base alla magnitudo che lo caratterizza. Poi si può avvertire in maniera diversa perché ci sono fenomeni di amplificazione, di riflessione, di frazione delle onde sismiche. Ciò comporta che in alcune zone si può sentire più lungo e in altre zone, anche vicine, più corto. Dipende dal tipo di suolo su cui ci si trova. La durata esatta dipende da dove viene misurato. Sicuramente le scoss sono state di durata variabile tra i 28 e i 30 secondi.

La prevenzione?

La prevenzione è importante perché sinceramente fa male vedere che un terremoto che, anche se poi a noi sembra grande, in realtà è classificato come medio faccia tutti questi danni. In Italia si conosce presumibilmente la massima magnitudine che possono sprigionare i terremoti di maggiore intensità, per cui si possono e debbono fare delle verifiche e migliorare gli edifici, in particolare quelli esistenti, in tutta sicurezza.

Qual è la faglia.

I dati sono ancora preliminari comunque l’epicentro si trova alla terminazione sud della faglia del Monte Vettore e alla terminazione nord della faglia del Monte Gorzano. Dai dati preliminari sembrerebbe trattarsi della faglia del Monte Vettore.

 

Le foto degli effetti del terremoto lungo il tragitto

norcia

 

norcia1

 

norcia3

 

norcia2

Mercoledì 24 agosto, ore 3,37. La terra trema di nuovo sull'Appennino (scossa principale di magnitudo 6,0 con epicentro nei pressi di Accumuli in provincia di Rieti seguita da uno sciame sisimico con oltre 50 scosse di magnitudo superiore a 3,0) e il centro Italia viene messo in ginocchio, mentre in molti riaffiora l'incubo del terremoto del 1997. Le zone maggiormente colpite quelle di Accumuli, Amatrice e, nelle Marche, Arquata del Tronto dove, oltre ai danni ingenti, si contano numerose vittime. Il terremoto causa una vittima, sia pure indirettamente, anche a Caldarola dove la tragedia si consuma nell'abitazione di Milena Nardi, commerciante di 49 anni, che viene stroncata da un malore fatale, forse provocato dal forte spavento, mentre si accingeva a raggiungere la camera in cui dormiva la madre. Come detto nell'intero territorio è tornata, a distanza di 19 anni, la paura per quello che più volte è stato definito il "mostro" ed è cominciata la conta dei danni. A Camerino l'orologio della cattedrale è andato letteralmente in frantumi, mentre i danni maggiori riguardano le chiese, soprattutto il santuario di Santa Maria in Via nel quale sono crollati alcuni pezzi della volta, si sono avute fratture significative in corrispondenza dei finestroni, ma soprattutto c'è stato il parziale distacco della facciata, fatto che, dopo il recente restauro, pone seri interrogativi. Sempre nella città ducale si è avuto il crollo di un muro al Monastero di Santa Chiara, il crollo di un rudere a Cignano, che ha richiesto la messa in sicurezza e lo sgombero della sede stradale, e in via precauzionale è stato evacuato un palazzo del centro storico.

Emergenza a Castelsantangelo sul Nera, zona di epicentro della seconda scossa per ordine di intensità (magnitudo 5,4), con i 25 ospiti della casa di riposo che sono stati evacuati e trasferiti in altre strutture idonee del territorio.

Attimi di autentico terrore quelli vissuti a Macereto dove si trovava un gruppo di giovani dell'Azione Cattolica per il campo scuola estivo. Nella struttura, infatti, c'è stato il crollo esterno di una finestra che ha interessato anche un salone, spesso utilizzato come dormitorio, dove fortunatamente non alloggiavano i ragazzi, che hanno chiuso il campo e fatto ritorno nelle proprie abitazioni.

Relativamente tranquilla la situazione a San Severino Marche, città nella quale non si sono registrate particolari criticità soprattutto con riferimento alle scuole e all'ospedale Eustachio.

Non altrettanto, invece, si è potuto dire per il territorio di San Ginesio chiamato a fare i conti con una realtà drammatica, di gran lunga peggiore rispetto a quella vissuta nel 1997. Crollo di 4 abitazioni, che fortunatamente non hanno causato feriti, famiglie sfollate, chiese inagibili, mura crollate nel centro storico, sede comunale gravemente danneggiata.

Colpito violentemente anche il territorio di Sarnano con crolli di accessori agricoli, lesioni a diverse abitazioni, strade ostruite per il crollo di capanne con il sindaco che ha provveduto a disporre l'evacuazione del Centro Diurno per disabili di Gabella Nuova a causa di una scala pericolante.

L'arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro, che sta monitorando costantemente la situazione, ha disposto la chiusura di tutte le chiese della diocesi fino a che non saranno effettuati tutti di controlli di agibilità da parte delle autorità preposte, invitando anche i parroci a segnalare eventuali danni all'Ufficio beni Culturali Diocesano.

( nella foto l'orologio della cattedrale di Camerino ridotto a pezzi dal forte sisma )

orologiocattedralerottodal terremoto

Milena Nardi, colpita da infarto a Caldarola 

Milena Nardi

 

gente in piazza

( danni anche all'interno di RadioC1..in Blu. Calcinacci e crepe negli studi ) 

ingresso radio

 

crepa radio

Sarebbe stato un cortocircuito la causa dell'incendio sviluppatosi alle prime luci dell'alba in una falegnameria a Taccoli di San Severino Marche. A prendere fuoco è stato un pantografo, con il fumo che ha invaso l'interno dell'azienda. Immediatamente è stato lanciato l'allarme e sul posto è giunta una squadra di vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino munita di autopompa e unità del comando provinciale di Macerata con un'autobotte, il cui intervento ha impedito che le fiamme danneggiassero il resto della struttura.

 

incendio falegnameria1

 

incendio falegnameria2

 

Intervento duro e deciso del parroco di Pieve Torina don Nello Tranzocchi contro la scelta del comune e della pro loco di aver organizzato nel Chiostro di Sant’ Agostino un “ Concerto grande della sera “ previsto per le ore 22,00 di giovedì 25 agosto.

Nella stessa struttura insiste la Casa protetta, luogo dove vivono molti anziani.

Don Nello perché lei è contrario?

“Ho visto il programma in giro alcuni giorni fa nel volantino delle iniziative estive del 2016 e giovedì 25 agosto c'è questo concerto, alle ore 22:00, con la partecipazione della Monsano Folk Festival.

Al di là degli aspetti organizzativi, non è stato considerato un elemento importante: la presenza della Casa protetta e la casa di riposo Sant'Agostino, che è al piano superiore. La scelta del luogo e dell’orario è inopportuna perche alle ore 22 gli ospiti (tutti anziani) stanno riposando e non mi sembra che il concerto si possa giustificare o far passare come attività culturale a favore degli ospiti.

Inoltre, in caso di maltempo la serata si svolgerebbe nel vicino teatro comunale, motivo in più per confermare la mia idea.

E’un fatto che io non accetto ne come uomo ne come cittadino di Pieve Torina e come parroco di questo paese intendo ribadire l'importanza della persona umana, tanto più se è malata, bisognosa di cure e di attenzioni particolari.

Voglio sottolineare – continua Tranzocchi - che al di là di come andrà a finire questa vicenda, a Pieve Torina sta nascendo un gruppo di persone libere, nell'ambito cattolico, che non si lasciano intimorire da quello che ordina, comanda, suggerisce l'amministrazione comunale o la Pro Loco.

Possiamo parlare liberamente, l’ho scritto anche nella lettera di ferragosto per la Festa dell'Assunta portata a conoscenza di tutte le famiglie: ”.. i cristiani sono contenti di poter soffrire per il nome di Cristo”. Quindi tutto il resto non ci fa paura”.

Una levata di scudi che a Pieve Torina mette in difficoltà sia la maggioranza che la minoranza. Lei don Nello ha voluto essere il primo portavoce lanciando un grido forte?

“Certamente. Qualcuno si deve prendere una responsabilità e io non posso tirarmi indietro di fronte a un fatto come questo, non posso tacere. Nessuno si era accorto che lì c’è una casa di riposo e una struttura protetta?”.

Sabato 10 settembre 2016 è la data scelta dall'amministrazione comunale per l'inaugurazione del Belvedere Capulli. Un'intera giornata, a quasi un anno dalla scomparsa, dedicata alla bellezza e alla memoria di Maria Grazia Capulli, insieme a Renzo Arbore, Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini.

Sai che gli alberi parlano d’amicizia con la terra?”, è annotato in uno dei quaderni di Maria Grazia Capulli, la giornalista del TG2 scomparsa nell’ottobre scorso. La città di Camerino, dove Maria Grazia è cresciuta e ha studiato, le dedicherà un belvedere affacciato sui Monti Sibillini, un angolo spettacolare della Rocca Borgesca, su cui è cresciuto un bellissimo cedro del Libano. Un luogo che rappresenta bene la spiritualità e la bellezza, temi molto cari alla giornalista marchigiana.

Sabato 10 settembre, alle ore 17 la cerimonia di inaugurazione del Belvedere Maria Grazia Capulli con Renzo Arbore, suo amico e estimatore.

A seguire una serata di musiche e letture degli scrittori preferiti di Maria Grazia, che ha condotto la rubrica di libri e ideato il settimanale televisivo “Tutto il bello che c’è” al telegiornale della Seconda Rete.

 

BelvedereDue

Per il quarto anno consecutivo Camerino ospita la finale regionale di miss Italia. Nella splendida cornice di piazza Cavour giovedì 25 agosto le “bellezze” sfileranno in passerella per aggiudicarsi il titolo di miss Marche 2016. Alla selezione prenderanno parte le 25 concorrenti che hanno conquistato il diritto alla finale nelle varie selezioni del concorso che si sono svolte nei mesi estivi. Lo show, oltre alle concorrenti che sfileranno con abiti eleganti e da cerimonia, sarà arricchito anche da performance canore e intrattenimenti di cabaret. Condurranno la serata il presentatore Rai Luca Di Nicola e Giulia Arena, miss Italia 2013 e conduttrice di programmi in onda su La 7. Presente anche un ospite di rilevanza internazionale come Pietro Mazzocchetti.


Miss Italia 2015 Alice Sabatini con il vice sindaco Lucarelli e il presidente della Pro Camerino Riccioni

miss italia1

Un incidente stradale, che poteva avere tragiche conseguenze, è avvenuto nelle prime ore del mattino lungo la statale 76, nel territorio di Fabriano, all'interno della galleria Sassi Rossi tra Valtreara e Albacina. Per cause in corso di accertamento un'auto si è schiantata contro un minibus. Ad avere la peggio il conducente della vettura che è stato soccorso dal personale del 118 giunto sul posto insieme ai vigili del fuoco e ad una pattuglia della polizia stradale di Fabriano. In un primo momento le condizioni dell'uomo sembravano essere critiche tanto che è stata allertata l'eliambulanza. Fortunatamente, però, il quadro clinico è migliorato ed il ferito non è in pericolo di vita. Tutti illesi, invece, i passeggeri del minibus. Traffico rallentato con code che si sono formate in entrambe le direzioni di marcia durante le operazioni di soccorso.

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo