Notizie religiose nelle Marche
La campagna elettorale entra nel vivo e le forze politiche schierano i propri assi nella manica.

E’ il caso di Fratelli d’Italia, il partito del candidato Presidente Francesco Acquaroli, che ieri ha espresso il sostegno alla candidata consigliere in Regione Elena Leonardi con la visita dell’On. Francesco Lollobrigida capogruppo FdI alla Camera.

Nella sede elettorale di Elena Leonardi, l’on. Lollobrigida ha incontrato cittadini e simpatizzanti, esprimendo il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dalla capogruppo in Regione nel suo primo mandato e manifestandole il sostegno del partito anche da Roma.

ed4a87fd 6478 47bb b8d9 a640f84146df
Al centro della visita di Lollobrigida le tematiche della tutela della coste e del rilancio del turismo: la Leonardi ha organizzato per lui un incontro con alcuni operatori balneari ed un sopralluogo per esaminare la situazione della costa, l’avanzamento dei lavori di posa delle scogliere e le criticità che rimangono ancora sul fronte dell’erosione e della tutela delle spiagge; temi noti a Lollobrigida e che la Leonardi ha seguito prima da assessore al Turismo nella cittadina rivierasca e poi come capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione. Lollobrigida e Leonardi, con i rappresentanti degli imprenditori balneari, hanno anche discusso della grave crisi del turismo legata all’emergenza sanitaria e delle possibili soluzioni per la ripresa del settore, temi centrali nel programma di Acquaroli.
aa277452 edd8 40fb add6 fe486115654b
La visita si è conclusa con gli appuntamenti istituzionali a Palazzo Volpini: un amichevole scambio di saluti tra l’0n. Lollobrigida ed il Sindaco Mozzicafreddo ed alcuni consiglieri, con cui ha discusso dei problemi più sensibili della città, come la sicurezza e l’annosa questione dell’Hotel House, ma anche delle prospettive di sviluppo messe nel programma di Acquaroli, soprattutto nell’ottica di allargare le connessioni fra le Marche e le altre Regioni della dorsale Adriatica.

Il saluto di Lollobrigida è stato un grande in bocca al lupo alla Leonardi, per poter continuare a lavorare in Regione e dare voce alla comunità portorecanatese che lo ha così amichevolmente accolto.
c.c.
60ea73ed 1ec5 4d86 a733 0c69a77edd83
Pubblicato in Politica
Si è svolto a Castelraimondo il primo incontro dei responsabili degli uffici di pastorale delle diocesi di Camerino - Sanseverino Marche e Fabriano - Matelica, diocesi che, unite nella persona del vescovo con mons. Francesco Massara che il prossimo 8 martedì prenderà possesso della nuova sede, iniziano a camminare insieme.

"Un incontro proficuo - lo ha definito il vicario dell'arcidiocesi di Camerino - San Severino mons. Mariano Blanchi - E' stata l'occasione per conoscersi tra responsabili degli uffici di pastorale, di fare comunione e scambiarci alcune idee. Occasione anche di progettazione in questo periodo difficile sui temi della catechesi, della carità, sviluppando anche altri temi importanti". 

incontro castelraimondo assemblea

Un primo incontro che rappresenta anche un punto di partenza per una pastorale comune nelle due diocesi.

"Abbiamo vissuto un momento in cui si è preso coscienza della necessità di lavorare insieme - conclude mons. Blanchi - affontnado i problemi, diversi ma anche simili, che ci sono nelle due diocesi".

f.u.
Pubblicato in Cronaca
Arrivo a Muccia questa domenica per “Ciclovia 77” prima pedalata che unisce la costa marchigiana con l’entroterra umbro, sul percorso della ‘vecchia’ strada statale 77.  

Circa 300 gli appassionati delle due ruote partecipanti all ’iniziativa che intende promuovere il turismo lento e la mobilità sostenibile. Dopo la partenza in autonomia dalle due regioni testeranno in massa il  percorso in bici sulla ‘vecchia’ 77 che collega Civitanova a Foligno. Organizzato in collaborazione con la Regione Marche, la Provincia di Macerata e i 16 comuni attraversati, l’evento è ideato dal comitato promotore per la Ciclovia 77 Marche – Umbria del quale fanno parte numerose associazioni cicloamatoriali di Tolentino, Macerata, Civitanova, Camerino, Ancona e Foligno. “ Siamo felici di ospitare l’ arrivo di questa prima occasione d’incontro per una iniziativa molto interessante- dichiara il sindaco di Muccia Mario Baroni-. Lo interpretiamo anche come nuovo segnale di apertura tra Marche e Umbria, due regioni già da tempo collegate velocemente grazie alla Superstrada”.
In virtù del traffico automobilistico limitato, adesso la vecchia statale si presta come percorso ideale da fare in bicicletta, godendo delle meraviglie paesaggistiche e naturali  dell’appennino umbro-marchigiano.

“Da Foligno a Civitanova e viceversa- aggiunge Baroni- questo passaggio dei ciclisti amatori, oltre che dare visibilità alle nostre bellezze, serve anche a mettere in evidenza  le ferite che i comuni hanno patito a causa del sisma e a dare un piccolo segnale di ripartenza dall’emergenza sanitaria che ha colpito tutti e che ancora non è debellata. E’ dunque un abbraccio solidale che si stringe su tante difficoltà”.

Previsto per le ore 11 di domenica 6 settembre l’ arrivo a Muccia sul piazzale Fedeli, di fronte alla nuova scuola De Amicis.  Ad accogliere i partecipanti alla pedalata  con il sindaco sarà presente anche il presidente della Provincia Antonio Pettinari.
c.c.

    





















Pubblicato in Cronaca
Un pubblico numeroso e interessato ha preso parte all'incontro promosso dalla Lega Macerata – Salvini Premier sul tema “Una sanità per tutti" che si è tenuto alla Domus San Giuliano di Macerata.
Presente l'assessore regionale alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto, che ha raccontato la sua esperienza di cambiamento.
Sono intervenuti anche Sandro Parcaroli, candidato sindaco a Macerata, e il commissario Lega Marche, on. Riccardo Augusto Marchetti.
A fare gli onori di casa l'avv. Andrea Marchiori, coordinatore della Lega Macerata.
Fra i partecipanti diverse figure della sanità del capoluogo.
Parcaroli ha ribadito con forza l'importanza di cambiare la gestione fino ad oggi fallimentare della sanità regionale, ponendo l'accento sull'importanza della realizzazione del nuovo ospedale di Macerata.

Particolarmente significativo l'intervento del dott. Giordano Ripa, dirigente medico dell'ospedale di Macerata e candidato alle comunali nelle liste della Lega: “Negli ultimi 5 anni nelle Marche hanno chiuso 13 ospedali con soppressione di circa 800 posti letto ed hanno indebolito le strutture periferiche essenziali per una gestione integrata della sanità che risponda ai bisogni e alle reali necessità dei cittadini”.
Il dott. Ripa ha posto l'accento su quelle che a suo modo di vedere sono le tre criticità principali della sanità maceratese: liste di attesa infinite, pronto soccorso del capoluogo sovraffollato per via della carenza di posti letto e mancata attivazione della struttura OBI (Osservazione Breve Intensiva) essenziale per discriminare chi ha reale necessità di ricovero ospedaliero, con conseguente eliminazione dei ricoveri inappropriati.
A proposito di liste di attesa, indicativo l'intervento del dott. Sauro Buongarzone, segretario dell'Ordine dei Medici. Il dott. Buongarzone ha evidenziato con la prenotazione tramite Cup tempi lunghissimi, a volte neanche ipotizzabili, per numerose prestazioni, la maggior parte delle quali molto diffuse e richieste. Inevitabile, nella stragrande maggioranza dei casi, la necessità di doversi spostare in altre strutture sanitarie, spesso lontane chilometri con i comprensibili disagi specialmente per una utenza in età avanzata, o rivolgersi a strutture private talvolta fuori regione.
AnnaMenghi 0409 1

Appassionato e competente l'intervento di Anna Menghi, candidata alla Regione Marche nelle liste della Lega:
“In vent'anni di governo di sinistra abbiamo toccato il fondo. Da combattente, in consiglio comunale, siamo riusciti a strappare il corso di Scienze Infermieristiche per Macerata che Ancona non voleva darci, in un'ottica di depauperamento del territorio.
Ora ho l'opportunità di portare la battaglia per la sanità maceratese in Regione, e di questo ringrazio la Lega e l'on. Marchetti. Per capire come è stata gestita la sanità a Macerata, porto questo esempio. Abbiamo avuto un grande medico come Carlo Urbani che lavorava a Malattie Infettive. Dopo la scua scomparsa per Sars, hanno pensato bene di intitolargli il reparto ma hanno pensato lo stesso bene, poco dopo, di chiudere questo stesso reparto. Per l'emergenza Covid, sono stati costretti a riaprirlo e questo la dice lunga sull'incapacità di governo del Partito Democratico.
Il Pd ha fatto carne da macello della sanità regionale, arrivando ad eliminare anche qualsiasi criterio di meritocrazia. Da combattente spero di poter dare il mio contributo in una regione davvero liberata dal pessimo governo del centrosinistra”. 
c.c. 
Pubblicato in Politica
Un uomo di 82 anni, Fernando Bentivoglia,è stato trovato senza vita nella sua abitazione della località Seola Bassa a Camerino. Sono stati i carabinieri della Compagnia di Camerino a fare la tragica scoperta dopo essere stati messi in allerta da parenti e amici, allarmati dal fatto che l'uomo da diverse ore non rispondeva al telefono. Un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo, forse la causa del decesso dell'anziano, trovato esanime in una stanza a piano terra dell'abitazione. Il decesso potrebbe essere intervenuto diverse ore prima. Constatata la morte dell'uomo è ripartita vuota l'ambulanza della Croce Rossa di Camerino intervenuta a seguito dell'allarme. Sul posto anche il medico legale 
A ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto saranno accertamenti e rilievi eseguiti dai carabinieri. 
c.c.
Pubblicato in Cronaca
“L’UdC, come già annunciato, parteciperà alle prossime elezioni regionali nelle Marche con una propria lista in tutte le province ricca di persone, uomini e donne, che con passione si sono messe a disposizione del partito per il rilancio della Regione”. E’ il senatore Antonio Saccone, commissario straordinario del partito per le Marche, a presentare con orgoglio i 6 candidati in lista per la circoscrizione di Macerata sotto il simbolo dello scudo crociato.

“Siamo impegnati nell’alveo del centro destra, a fianco del candidato presidente Francesco Acquaroli, per riaffermare le nostre radici e la nostra visione di una Italia forte in una Europa dei Popoli partendo da due priorità: lavoro e famiglia. Questa è una Regione che, più di altre in Italia, ha bisogno di vedere rilanciata la questione occupazionale e produttiva e di lasciare alle proprie spalle una notevole perdita di iniziativa imprenditoriale che ha caratterizzato negativamente gli ultimi anni.

Inoltre le Marche vivono la più grave e profonda depressione demografica della sua storia ed è per questo che è necessario rilanciare con forza il tema della centralità della famiglia, che è il nucleo vitale della società. Un impegno già portato avanti in tutti questi anni da Luca Marconi, capogruppo uscente per l’UdC e oggi capolista per Macerata nonché coordinatore del partito a livello provinciale. Mi sento di doverlo ringraziare qui pubblicamente per il suo grande impegno in Consiglio Regionale. A lui si devono molte importanti leggi di cui si è dotata in questi anni la Regione, da quella sul riordino dei servizi sociali alla norma sul contrasto del bullismo e dell’azzardopatia, dai numerosi atti a favore e tutela della famiglia e della vita, con l’avvio del servizio dei nidi domiciliari, all’istituzione del servizio civile degli anziani e di quello regionale per i giovani. Sempre fedele all’UdC e allo scudo crociato resta un punto di riferimento fondamentale per il rilancio regionale del partito”.

Insieme a Luca Marconi molte presenze importanti in lista e tutte nuove, soprattutto nella componente femminile, con un programma che spazia da importanti interventi a favore delle aree montane, ancora fortemente penalizzate dagli effetti del terremoto del 2016, a una rivisitazione dell’organizzazione della sanità e dei servizi sociali sul territorio.

È stata una bella esperienza questi anni d’impegno in Consiglio Regionale, commenta Marconi. Molto è stato fatto e molto altro si potrà fare con la dovuta umiltà e competenza. Il mio punto di partenza, come sempre, è la famiglia come nucleo essenziale della società, non come un’affermazione velleitaria, buona da spendere in campagna elettorale, ma filo conduttore di tutta la politica a cominciare da quelle economica per approdare in politiche demografiche efficaci fino ad includere politiche per gli anziani e per la cronicità”.

Marconi lancia, infine, il progetto dell'azienda ospedaliera “Marche Sud” e la necessità che si dia autonomia legislativa alle regioni in materia di ricostruzione delle aree terremotate e per il rilancio dell'economia locale.

f.u.
Pubblicato in Cronaca
Da domani 6 settembre, dopo 40 anni di servizio, lascia l’attività operativa presso la Compagnia Carabinieri di Tolentino il Capitano Giuseppe Losito che nella sua lunga carriera ha sempre svolto incarichi di prestigio raggiungendo traguardi professionali che gli hanno permesso di conquistare numerosi attestazioni di merito.

Il Questore Antonio Pignataro ha voluto salutare e ringraziare personalmente il Capitano Losito per aver sempre svolto il proprio ruolo ad altissimi livelli, per aver dimostrato sempre il massimo spirito di collaborazione con tutte le Forze di Polizia, in particolare con la Polizia di Stato e per essere stato da sempre un punto di riferimento per la città di Tolentino impersonando al meglio, da sempre, i valori propri del ruolo del carabiniere, vicino ai cittadini, soprattutto alle persone più deboli e indifese ma inflessibile di fronte a chi delinque e ad ogni forma di illegalità.

La correttezza, il rispetto, la lealtà, il coraggio, sono valori propri di un uomo che si è sempre speso per portare a termine il proprio lavoro con disciplina e onore e che ha saputo amalgamare l’attività di tutte le Forze di Polizia riuscendo a formare una vera e propria squadra in grado di garantire sicurezza e legalità a tutta la comunità della provincia di Macerata. “Per il Capitano Losito oggi termina il periodo di servizio attivo – le parole del questore - ma sono sicuro che con la sua professionalità e le sue doti umane, continuerà ad essere una risorsa importantissima per l’Arma dei Carabinieri e, sono certo, un punto di riferimento per tutta la comunità per la quale in questi anni si è sempre speso a volte a costo di grandi sacrifici personali e della sua famiglia”.

f.u.
Pubblicato in Cronaca
Buone notizie per il parcheggio meccanizzato di Camerino sono arrivate questa mattina dal sindaco Sandro Sborgia durante l'inaugurazione della rinnovata area camper di via Macario Muzio.
"È stato approvato il Cir - ha detto - la Congruità dell'Importo Richiesto, quindi si potrà procedere con l'iter per la ricostruzione".

A spiegare i prossimi step, al microfono di Radio C1...inBlu è stato l'assessore ai Lavori Pubblici, Marco Fanelli: "Si tratta di un importo di poco superiore ad un milione - ha detto - . Adesso si può avviare l'iter per la ricostruzione. È una specie di studio di prefattibilità che accerta che la somma indicata subito dopo il sisma è sommaria; ora viene valutata con più attenzione. Da qui si parte per la progettazione che, credo, possa essere affidata direttamente. Noi riteniamo che sia un'opera importante anche se la città è ancora chiusa, ma stiamo facendo un grande sforzo per riaprirla. A breve pensiamo che grossi tratti della zona rossa possano essere aperti, quindi questo parcheggio sarà fondamentale. Anche se la ricostruzione impiegherà molti più anni - ha proseguito - abbiamo visto molte persone scegliere di vedere comunque una città ferita e durante un percorso di ricostruzione. Credo che questo possa aiutare enormemente chi ha deciso di stringere i denti e continuare a lottare in questil luoghi".

Una grande soddisfazione anche per il rettore Unicam, Claudio Pettinari che ha detto, rivolgendosi al primo cittadino: "Ci ha dato una belissima notizia perchè di questo parcheggio ne sentiamo fortemente il bisogno. Tutti i nostri edifici sono a valle rispetto a questo posto e avere un parcheggio accessibile consentirà ai nostri ragazzi e ai dipendenti di avere un luogo certo e sicuro dove poter lasciare i propri mezzi. Ma anche un luogo che ci possa riportare nella nostra bellissima città". 

GS
Pubblicato in Cronaca
Una soluzione alle esondazioni del fiume Chienti.
È ciò che il Comune di Belforte aveva chiesto alla Comunità Montana anche per risolvere l'annosa questione dell'allagamento degli impianti sportivi ogni volta che il vicino fiume che dà il nome al paese esondava a causa del maltempo.
Il presidente Giampiero Feliciotti annuncia così i lavori che stanno procedendo sul letto del fiume nella zona del Comune: "Abbiamo dato il via alla sitemazione idrogeologica del fiume Chienti - spiega - all'altezza del ponte della vecchia 77, prima della centrale idroelettrica, tra borgo San Giovanni e borgo Santa Maria.
Il Comune - prosegue - ha chiesto all'Unione Montana di intervenire e per questo motivo stiamo riportando il fiume nel suo letto originario. Purtroppo con le piene si era creata una via preferenziale, facendo crescere gli arbusti nell'altra arcata del ponte e andando a erodere una parte della scarpata.
In questo modo abbiamo rimesso il fiume nel suo letto, creando in quella parte, con delle palizzate e del terreno di riporto, una zona ampia circa 10 metri, che si inoltra verso Camporotondo.
Una zona sia a destra che a sinistra del fiume dove sarà rimessa l'erba e dove sarà possibile passeggiare o andare a cavallo, per riportare quelle che una volta venivano chimate 'spiaggette' e che con gli arbusti erano scomparse".
Si tratta di un lavoro che, complessivamente ammonta a 80mila euro e che proseguirà anche verso Camporotondo.
"Nei prossimi mesi - annuncia il presidente dell'Unione Montana - con ulteriori risorse che la Regione ha messo a disposizione verso Camporotondo, continueremo con i lavori anche in quella zona. Riteniamo che il fiume sia una risorsa importante, proprio per questo abbiamo stilato il cosiddetto 'Contratto di fiume' che da Bolognola arriva fino ai 5 Comuni e grazie al quale ci saranno anche fondi per poter proseguire con i progetti".

GS

12

Pubblicato in Cronaca
È stato l'ultimo sole estivo ad aggiungere brio all'inaugurazione della rinnovata area camper di Camerino, in via Macario Muzio, ampliata grazie a una donazione della Fondazione Carima e dell'Anci Marche.
I lavori, iniziati a ottobre scorso e terminati a luglio, hanno portato l'area a un ampliamento da 8 a 25 posti camper, così come è stata sistemata la parte già esistente completandola di tutti i servizi. Una nuova e importante possibilità per la città ducale nel poter arricchire la propria offerta di ospitalità per chi desidera visitarla insieme al suo territorio.
"Questa area si inquadra in una serie di inizative fatte per valorizzare la città e il territorio. Un'area che consentirà, grazie ad un progetto avviato dalla vecchia amministrazione e proseguito dalla nostra, a tante persone che oggi percorrono le strade del nostro territorio di poter trascorrere in questa zona qualche giono di vacanza, cultura e spensieratezza. Sperando di far sì che il grosso problema della ricostruzione venga superato e questa area camper conceda a chi verrà a Camerino di conoscere ed apprezzare le bellezze del territorio".

IMG 4875

L'inaugurazione è stata l'inizio di due giorni che vedranno proprio Camerino al centro di una ricca offerta turistica col Camerino Meraviglia Days, tappa del Gran tour di Tipicità, con cui saranno messi in luce percorsi natura, arte, sport, creatività ed enogastronomia esperenziale.

"Grazie sindaco - ha detto il rettore Unicam Claudio Pettinari - per aver reso meglio fruibile ed utilizzabile questa area. Tra gli obiettivi che abbiamo individuato insieme ci sono il turismo, la fruizione dei beni culturali, del paesaggio, delle ricchezze enogastronomiche. Lavoreremo insieme per far sì che questa città torni ad essere quella che era, a disposizione di tutti coloro che voranno fare qualcosa in questo territorio".

A sottolineare come l'area rinnovata sia a servizio dell'intero teritorio il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli: "Le aree sosta camper ben servite come questa - ha detto - sono in funzione di un territorio più ampio perchè permettono, nella logica del camperista, di avere i servizi e muoversi nel territorio per visitarne le bellezze. Si tratta di un valore aggiunto perchè il turismo fatto col camper si adatta molto bene alla tipologia del nostro territorio. Ho avuto modo di avere a che fare con le associazioni camperistiche regionali che sono molto attive e sanno condividere molto bene i servizi marchigiani con i loro colleghi camperisti".

IMG 4866

Gli ha fatto eco il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei, presente come rappresentante Anci che ha cofinanziato il progetto: "Abbiamo bisogno di turisti - ha detto - ma anche di una struttura come questa che, in emergenza, possa accogliere anche persone che per qualche giorno decidono di sostare nei camper. Questa idea portata avanti da Anci è una bellissima cosa, io come sindaco ho sempre il piacere di partecipare alle inagurazioni degli altri Comuni perchè in questo modo capisco l'importanza per la città in quel momento, grande o piccola che sia, questa opera è l'inizio del ritorno alla normalità".

Insieme ad Anci, a finanziare il progetto è stata la Fondazione Carima, rappresentata all'inaugurazione dal consigliere Donatella Pazzelli, doppiamente legata a questo progetto perchè camerinese: "Un progetto che mi è molto caro - ha ammesso - . La Fondazione negli hanni ha perso la sua funzione di 'bancomat' e con l'arrivo della presidente è diventata 2.0. Questo vuol dire che non si limita ad erogare, ma entra dentro ai progetti. Quando abbiamo visto questo progetto dell'Anci la Fondazione ha visto un modo per raddoppiare le risorse del territorio. Un progetto dedicato ai Comuni terremotati che prevedeva 150mila euro per le infrastrutture e poteva essere realizzato se la popolazione interveniva attraverso la piattaforma di raccolta fondi Eppela. tirando fuori la metà dell'importo. Noi abbiamo capito che in un momento come questo un Comune come Camerino non poteva trovare facilmente 75mila euro. Durante un incontro a Roma la presidente Rosaria Del Balzo Ruiti disse che noi avremmo garantito l'arrivo al 50% dalla base raccolta. Ero orgogliosa - ha proseguito - di questa sua scelta anche perchè sapevo che tra questi progetti c'era quello della mia città. Alla scadenza della raccolta fondi la Fondazione ha dato a 10 Comuni del Maceratese il 50% dell'importo per arrivare alla fine dei lavori. Un risultato, quello che vedo oggi, che mi riempie di orgoglio perchè questa area camper, grazie anche al geometra Gianfranco Carimini, è stata sempre un fiore all'occhiello della città". 

IMG 4878

Proprio Gianfranco Carimini, commosso nel suo intervento di chiusura prima del taglio del nastro: "Un traguardo molto importante - ha detto - perchè lo spirito di Anci è stato quello di finanziare un'opera condividendola con molta gente. Ci auguriamo che sia solo l'inizio del ritorno alla normalità".
È stato proprio lui a leggere il messaggio di una famiglia di camperisti del Friuli Venezia Giulia che ringraziava per l'ospitalità ricevuta a Camerino.

A tenere il nastro tricolore per il taglio la giovane Gabriella Lucarini, la camerinese che scrisse una toccante lettera alla sua città promettendo: "Se non ci sarai più ti ricostruirò con le mie mani".
Una presenza che il sindaco Sandro Sborgia ha ritenuto quindi di buon augurio perchè "dobbiamo impegnarci per loro" ha concluso.

Giulia Sancricca

IMG 4879


Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo